Prima di addentrarci nelle conseguenze psicologiche e relazionali successive a una prima diagnosi di infertilità di coppia, è bene creare un distinguo tra quest’ultima e la sterilità.
Infertilità indica una condizione anche temporanea e parzialmente risolvibile, determinata da qualche fattore che interferisce nella normale funzione riproduttiva di uno o di entrambi i partner.
Diversamente, la sterilità è la condizione permanente di uno o entrambi i partner, che rende impossibile il concepimento.
Nel primo caso, le conseguenze psicologiche sul singolo partner o sulla coppia potrebbero essere più limitate, dal momento che una visita presso un centro specialistico di infertilità (PMA) potrebbe risolvere il problema suggerendo una terapia o dei consigli mirati.
Quali sono le tipiche reazioni psicologiche all’infertilità di coppia?
In ogni caso, l’infertilità di coppia rappresenta per entrambi i partner sicuramente un evento nuovo, potenzialmente traumatico, che travolge la loro sfera privata, sociale e relazionale.
Infatti, lo schock determinato da questa condizione genera solitamente:
- Rabbia verso il fato o – peggio ancora – verso il partner, ritenuto responsabile della mancata gravidanza
- Vergogna nell’ammettere a se stessi, al partner o agli altri di avere una difficoltà riproduttiva –soprattutto per l’uomo, vittima di un pregiudizio sociale che misura la virilità attraverso la possibilità di procreare
- Senso di colpa che porta a sentirsi responsabile di una condizione che soggettivamente avrebbe potuto cercare di evitare attraverso uno stile di vita che riducesse i fattori di rischio per la fertilità, ma che oggettivamente non può attribuirsi
- Sentimento di lutto per la perdita – definiamo potenziale – del bambino tanto desiderato
Per tali motivi, spesso queste persone tendono a isolarsi, tanto dal mondo esterno, quanto dal proprio partner, per timore che lui o lei non capisca a pieno o sottovaluti il suo desiderio di maternità o di paternità.
Inoltre, le reazioni psicologiche all’infertilità di coppia che abbiamo appena elencato possono portare a stati depressivi e ansiosi che si ripercuotono sul benessere generale, determinando potenzialmente impotenza e calo della libido. Reazioni che, per il loro effetto, potrebbero quindi ulteriormente peggiorare la situazione.
Effetti psicologici dell’infertilità di coppia: serve un supporto psicologico?
Nei casi di infertilità di coppia patologica, si tenta la via della procreazione medicalmente assistita, sempre unitamente, come consigliano molti specialisti, ad una supplementazione con integratori alimentari specifici per migliorare la fertilità.
Bene, durante questo percorso, può succedere tanto che i due partner rinsaldino il proprio rapporto per far fronte comune al problema, tanto che comincino a distanziarsi perché incapaci di superare questa crisi.
In questa fase diventa importante un supporto psicologico, soprattutto nei casi in cui i primi tentativi di concepimento non vadano a buon fine.
È importante, quindi, che la coppia sia supportata psicologicamente in questo lungo e difficile periodo, per evitare che gli stati d’ansia e depressione nei quali può imbattersi possano compromettere il buon esito del percorso e il benessere generale della coppia stessa. Fate quindi affidamento agli specialisti del centro di PMA che sapranno pienamente supportarvi nel vostro percorso di procreazione!