Una coppia su sette ha difficoltà nel concepimento e questo può essere davvero frustrante e scoraggiante. Nel 25% dei casi è complicato identificare una causa sottostante, ma gli esperti sostengono che l’omocisteina, un amminoacido, possa giocare un ruolo fondamentale.1
Che cosa è l’omocisteina?
L’omocisteina è un amminoacido solforato che si forma dopo una trasformazione della metionina, aminoacido essenziale che si assume con i cibi, in particolare carne, uova, latte e legumi.2 Se siamo carenti di vitamine B6, B9 (folato), il corpo non ha i nutrienti sufficienti per convertire l’omocisteina in cisteina, portando ad alti livelli di omocisteina nel sangue. Questo può incoraggiare la produzione di radicali liberi, molecole dannose che si ritiene influiscano negativamente sull’invecchiamento, sulle malattie cardiache, sulla demenza e anche sul nostro DNA.3
Omocisteina e fertilità
Dopo varie ricerche effettuate, gli scienziati della Yale University School of Medicine sono giunti alla conclusione che alti livelli di omocisteina possono innescare il rilascio di radicali liberi che danneggiano gli embrioni in via di sviluppo.4 Inoltre, dei ricercatori italiani hanno scoperto che anche alcune donne con problemi di fertilità avevano alti livelli di omocisteina. Nel 2017, i ricercatori dell’Università di Napoli e dell’Ospedale Fatebenefratelli di Napoli hanno misurato i livelli di omocisteina nel sangue di 20 donne sane, 20 donne che avevano avuto aborti ripetuti e 20 donne con infertilità inspiegabile. I livelli di omocisteina erano più del doppio nei gruppi con aborti ricorrenti e infertilità.5
Cause omocisteina alta
L’eccesso di omocisteina può essere determinato da diversi fattori, tra i quali:
- Basso consumo di vitamina B6, B12, e acido folico
- Malnutrizione e cattiva alimentazione
- Ridotto assorbimento intestinale (es. soggetti anziani o malattie infiammatorie)
- Alcolismo e abuso di droghe
La vitamina B12 può aiutare il concepimento
La vitamina B12 aiuta a ridurre la quantità di omocisteina dannosa che circola nel sangue, “riciclandola” in metionina, amminoacido essenziale che aiuta a far funzionare il fegato, le ossa e i vasi sanguigni. L’aumento dei livelli di omocisteina può essere dovuto a un basso apporto di vitamina B12. Uno studio del 2001 in Israele ha analizzato le storie mediche di 14 pazienti con bassi livelli di vitamina B12 e ha scoperto un legame con l’infertilità in 4 casi e l’aborto spontaneo ricorrente in 11 casi.6
Esistono, inoltre, prove che la vitamina B12 svolge anche un ruolo determinante nella fertilità maschile. La Jordan University of Science and Technology, dopo varie ricerche, ha concluso che la vitamina B12 può aumentare il numero di spermatozoi, aumentare la loro motilità e ridurre il danno al DNA degli spermatozoi e che tali effetti possono essere in parte dovuti alla ridotta tossicità dell’omocisteina.7
Si è detto, dunque, che l’omocisteina alta può avere un impatto negativo sulla fertilità. Pertanto, in caso di elevati livelli è necessario ridurre gli stili di vita errati (alcol, fumo, inattività fisica…), aumentare il consumo di cibi ricchi di vitamine del gruppo B (soprattutto B6, B9, e B12) e, come suggeriscono gli specialisti, assumere integratori alimentari per la fertilità che contengano vitamine B6, B9 e B12.
1 NHS Choices. Cause dell’Infertilità: www.nhs.uk/conditions/infertility/causes
2 Pagine mediche. Omocisteina: www.paginemediche.it/benessere/cura-e-automedicazione/omocisteina-che-cos-e-e-a-cosa-serve
3 Vitamina B12: veganhealth.org/vitamin-b12
4 National Library of Medicine-Oxygen radicals and reactive oxygen species in reproduction: pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/1946472
5 Omocisteina nelle donne: www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1936988
6 L’associazione tra l’omocisteina nel liquido follicolare con la qualità dell’embrione e il tasso di gravidanza nelle tecniche di riproduzione assistita: www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3309985
7 Vitamina B12 e qualità dello sperma: www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5485731
