Quali sono i rischi per la fertilità di coppia?
Si stima che in Italia i rischi per la fertilità di coppia siano incrementati di molto negli ultimi anni. Non solo, è ormai un dato di fatto che essi aumentino con l’età, in quanto dopo i 30 anni per la donna e dopo i 40 per l’uomo peggiora la qualità genetica di ovociti e spermatozoi.
A dichiararlo è stato l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) durante l’ultima Giornata Nazionale della Fertilità che è stata celebrata il 22 settembre.
Questa è stata l’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dei rischi per la fertilità, coinvolgendo Istituzioni, ordini dei medici, società scientifiche, farmacie, scuole e famiglie, in modo da mettere in piedi una comunicazione di prevenzione e cura efficace e capillare.
Per gli uomini, le cause principali sono da rinvenire in varicocele, infiammazioni testicolari e patologie prostatiche.
Per le donne, influiscono in maniera determinante fibromi uterini, endometriosi, alterazioni ormonali e ovulatorie.
Non sono da trascurare, inoltre, le malattie veneree come clamidia e gonorrea, due malattie sessualmente trasmissibili, che possono colpire tanto le donne quanto gli uomini e che, determinando un’infiammazione a livello genitale, possono ostacolare il naturale concepimento.
Rischi per la fertilità di coppia: alcuni dati
A dimostrazione di quanto siano seri i rischi per la fertilità, ecco alcuni dati relativi al 2017, rilasciati dall’Istituto Superiore di Sanità:
- Più di 78.000 coppie infertili si sono rivolte a Centri di PMA (Procreazione Medicalmente Assistita)
- Il 41,1% per problemi di infertilità maschile
- Il 23,6% per problemi di infertilità femminile
- Il 18,9% per problemi di infertilità di entrambi
- Il 16,4% per infertilità non spiegata
Rischi per la fertilità di coppia: alcuni consigli
I problemi di infertilità molto spesso nascono da comportamenti e stili di vita errati, adottati per negligenza, mancanza di conoscenza delle conseguenze o superficialità.
Per questo motivo è bene adottare accorgimenti, perché la fertilità è un bene e come tale va salvaguardata.
Ecco alcuni consigli utili per ridurre i rischi di infertilità:
-
- Non trascurare nessuna infezione, anche quella che sembra più banale
- Mantieni abbastanza costante il tuo peso, evitando di ingrassare o dimagrire in maniera drastica
- Adottare uno stile alimentare sano in linea con la ormai famosissima Dieta Mediterranea, ricca di verdure, frutta e povera di carne e vicariare in caso di dieta squilibrata
- La soglia oltre la quale potrebbero intervenire rischi per la fertilità sono 30 anni per la donna e 40 per gli uomini
li>Attenzione alle malattie sessualmente trasmissibili che potrebbero influire, tra le altre cose, anche sulla fertilità
- Ok lo sport, benissimo 30 minuti di attività fisica all’aria aperta al giorno, ma non utilizzare sostanze come gli anabolizzanti per aumentare la massa muscolare
- Non fumare! È un favore che fai al tuo cuore, ai tuoi polmoni, ma anche al tuo apparato riproduttivo
- Neanche a dirlo, non fare uso di droghe
- Se hai qualche dubbio sul tuo apparato riproduttivo, un controllo da uno specialista non guasta mai